Andrea Anastasio si muove con dimestichezza nelle zone di confine tra arte e design. Si è occupato di architettura islamica in India (un paese che ama molto e dove continua a trascorrere molto tempo) e collabora con musei, studi di architettura, case editrici. I suoi progetti sono nei cataloghi di Artemide, Foscarini, Danese, Memphis, oltre ad essere stati esposti in gallerie quali Giustini Stagetti, Antonia Jannone e Luisa Delle Piane.
La sua poetica privilegia oggetti di uso quotidiano e materiali comuni, che disseziona e ricompone, riduce in frammenti e ricostruisce, con operazioni che uniscono arte concettuale e artigianato.
L’episodio è disponibile su Apple Podcasts, Spotify, Spreaker e Google Podcasts.